Marzo è stato un mese un po’ mesto. Era l’anniversario del nostro mega lutto dello scorso anno, della diagnosi di nonno, e anche un cugino di mia suocera, giovane (66 anni!) e legatissimo a mia suocera (appassionati fungaioli insieme, girottolavano per I boschi) e vicinissimo anche a mio suocero (fidi sodali a briscola, non si… Continua a leggere Libri di marzo

L’ho letto nel 2014, 9 anni fa, ne avevo dunque 28, e mi era piaciuto, senza però rimanermi marchiato dentro. Ora mi sembra che sia un mondo, un mondo tutto sotteso da appena 9 racconti e la cosa un po’ mi esalta (compriamo tutto quello che Munro a scritto e facciamoci le due di notte),… Continua a leggere Nemico, amico, amante…

C’è questa mezza pagina bellissima, di Dubus, dove saluta uno scrittore che peraltro conosco pochissimo, perché ho letto Revolutionary road qualche anno fa e mi volevo impiccare, alla fine, e ho deciso che Yates mi fa una gran paura.  Sono i primi saggi che leggo, di Dubus, ma ho letto molti suoi racconti (temo di… Continua a leggere Riflessioni da una sedia a rotelle